venerdì 13 maggio 2016

EMERALD GLOOM


E mentre la vista si offuscava e i suoni si affievolivano, nel momento in cui iniziavi a suonare, ti sembrava di essere l'essere vivente in assoluto più vicino al paradiso.
I Led Zeppelin lo avevano capito: la vera Scala per il Cielo era la musica.
(Elle Caruso, Emerald Gloom)


Buongiorno lettori in pantofole! C'è qualcuno in ascolto o siete tutti quanti al Salone del Libro di Torino? (rosica, rosica!!!)
È vero, sì, un pochino rosico ma mi consolerò parlandovi come sempre di libri. Oggi vi lascio il mio pensiero su Emerald Gloom di Elle Caruso che tra l'altro vorrei ringraziare per avermi dato la possibilità di leggere il suo lavoro. Ma partiamo dalla storia:




Una luce, poi più niente. È questo il solo frammento di ricordo nella testa del giovane Aaron Clark quando, dopo due mesi di coma, apre gli occhi in una camera di ospedale. Un incidente, un incidente che miracolosamente non ha avuto alcuna ripercussione. Aaron può riprendere la sua vita da dove l'aveva lasciata: le prove con gli Emerald Gloom, il gruppo di cui è leader indiscusso, le serate nei locali, il tentativo di sfondare sulla scena musicale di Seattle. Tutto sembra essere tornato alla normalità, eppure... Eppure Aaron non è riuscito più a comporre niente dal momento in cui ha riaperto gli occhi e senza la sua musica, semplicemente non può esistere. E poi ci sono quei sogni, quei sogni ricorrenti, una sorta di vita parallela in notturna. Chi è la misteriosa Florence con gli occhi di ghiaccio e i capelli color fiamma? Cosa ci fa nei suoi sogni? Aaron non ha mai conosciuto Florence eppure adesso è deciso a trovarla, per capire cosa gli stia succedendo ma soprattutto per riavere indietro la sua musica...  


IL MIO PENSIERO
La musica mi ha salvato dall'oscurità, e da quel momento in poi è diventata la mia ragione di vita, la mia ossessione. Un romanzo che parla di amore e amicizia ma soprattutto di musica, ecco come potrei definire Emerald Gloom.

Chi mi conosce sa quanto sia appassionata di rock e musica, quindi quando mi è stata data la possibilità di leggere un romanzo che fa di Seattle e della sua scena musicale il fulcro e il propulsore di una storia di carta... be' mi ci sono buttata a capofitto.
Come è andata? Purtroppo devo dire che la storia non mi ha convinta, non mi ha conquistata. Ma andiamo con ordine. Emerald Gloom, tenebra color smeraldo, è il nome di una band emergente di Seattle ma anche l'aura che circonda il suo affascinante leader, Aaron Clark. Un ribelle, un ribelle sociopatico che ama la musica al di sopra di ogni cosa. Almeno questo è il modo in cui il protagonista vorrebbe presentarsi, e qui iniziano le mie perplessità. Ho trovato Aaron un personaggio assolutamente contraddittorio. Si parla tanto di oscurità, di tenebre, di dolore ma il protagonista agisce come il ragazzo acqua e sapone della porta accanto. Aaron ama alla follia padre e sorella, venera il genitore, è rispettoso nei confronti degli amici e si getta a capofitto nel sentimento per Florence... insomma un ragazzo dal cuore d'oro (chi non ne vorrebbe uno così?). Certo, la sua vita è stata funestata da due eventi traumatici, l'incidente e... (niente spoiler).
Io credo che tu sia l'unica donna che può amarmi per quello che sono, accettando anche i miei lati oscuri e più folli senza provare a cambiarmi, o a salvarmi.
Ma dove sono e quali sono questi lati oscuri e folli? Al lettore niente è raccontato e di tenebra in questo romanzo ne ho trovata davvero molto poca. Certo, Aaron vorrebbe presentarsi quale novello Kurt Cobain, genio indiscusso e incontrastato dei '90 e altra grande presenza di questo romanzo in cui è citatissimo (poteva mancare un accenno ai diari di Kurt e alla sua lettera d'addio?) ma i tempi sono cambiati e la storia assume più i contorni di un romance al sapore rock. Del resto fin dalla prima comparsa di Florence sulla scena sappiamo dove la storia andrà a parare.

A colpirmi piacevolmente invece sono stati i richiami musicali e l'ambientazione. Seattle è descritta con attenzione e precisione così come i locali che hanno fatto la storia del suo sound e tante sono le band citate e omaggiate (anche se spesso sono quelle più conosciute) dai Pearl Jam agli Alice in Chains, un tuffo nei '90 da cui emerge tutta la preparazione e il gusto musicale dell'autrice. Allison, conosci tuo fratello. È così testardo che sarebbe riuscito a convincere Cobain a far battezzare sul serio sua figlia da Axl Rose. (Scusate, dovevo citarla perché questa frase mi ha fatto morire ^^).
Una nota dolente invece è lo stile. Purtroppo ho trovato molti refusi, concordanze verbali ballerine e anche alcuni errori grammaticali un po' bruttini (centra e centrava non sono la stessa cosa di c'entra e c'entrava!). Insomma, la storia è carina e scorrevole e l'evento che dà l'avvio alla trama, questa sorta di sdoppiamento onirico, piuttosto originale ma la lettura non mi ha conquistata né convinta del tutto. Due pantofole e mezzo.

Di seguito vi posto tutti i dati del volume uscito in eBook lo scorso febbraio e adesso disponibile anche in cartaceo:

ELLE CARUSO

EMERALD GLOOM
editore: Self Publishing; pagine: 340; EAN: 9781530973071
brossura: € 12,48; eBook: € 0,99; acquistalo su: Giunti al Punto

L'ultima cosa che Aaron Clark vede prima di essere investito sono i fari di un’auto, poi l’oscurità completa fino al risveglio in ospedale, due mesi più tardi. Fortunatamente, Aaron non subisce lesioni permanenti e una volta sveglio inizia a riprendersi rapidamente. Non tutto però torna alla normalità: la notte dopo il risveglio, Aaron rivive in sogno il momento dell’incidente ma, invece di essere investito, viene salvato da una ragazza che non ha mai visto prima. Da quel momento i suoi sogni sembrano trasformarsi in una sorta di esistenza parallela, così simile a quella reale che a volte diventa persino difficile distinguerle.
Ma ancora peggio dei sogni c’è il fatto di non riuscire più a comporre, proprio nel momento in cui il suo gruppo, gli Emerald Gloom, sembra sulla strada giusta per raggiungere il successo.
In una spirale di emozioni e sentimenti repressi, di legami indissolubili e di ferite mai rimarginate, inizia il viaggio alla scoperta dei luoghi più oscuri dell’animo di Aaron, protagonista controverso e tormentato, che nonostante la giovane età ha già conosciuto la morte ed è in costante lotta con la vita. A far da cornice, la città di Seattle e le note dei brani più memorabili della musica grunge.

CHI È ELLE CARUSO:
è nata il 20 settembre 1991 a Cosenza, città dove attualmente vive e studia. Sin da piccola sperimenta svariate forme d’arte per esprimere al meglio la sua creatività, ma solo nella scrittura trova finalmente il suo posto. Quando scrive si fa chiamare Elle.
Nel 2015 ha auto-pubblicato il suo romanzo d’esordio, Attraverso l’obiettivo. Un anno più tardi pubblica il suo secondo romanzo, Emerald Gloom. Non sa ancora cosa farà in futuro, ma sa che nel suo futuro ci saranno sempre i libri, il suo più grande amore. È uno spirito rock, è affetta da eclettismo, è un'amante del bello. Gira il mondo con il suo bagaglio di fantasia (e con Google Maps).

E terminiamo come al solito con un brano musicale... Vi aspettavate forse i Nirvana o i Pearl Jam? ^^ E invece ci andiamo ad ascoltare un pezzo che trovo perfetto per la trama "onirica" di questo romanzo. Silent lucidity (Empire, 1990) parla appunto di sogni, i cosiddetti "sogni lucidi". E poi Seattle c'è, del resto i Queensrÿche sono proprio una band metal di questa città, apripista e ispiratori in parte di quella scena che sarebbe esplosa proprio negli anni '90:

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